Regolare e controllare il valore del pH in piscina
“Come misurare il pH della Piscina?!” Quante volte vi sarete fatti questa domanda? Ok, va bene, forse ve lo siete chiesti solo 999 volte, ma è sempre bene trovare una risposta chiara e puntuale ai propri dubbi. Ecco l’obiettivo di questo post. Tornando a noi, i parametri principali dell’acqua da considerare sono:
- Alcalinità (TAC): l’Alcalinità totale o TAC rappresenta la quantità di sostanze alcaline (carbonati, bicarbonati, idrossidi) nell’acqua e quindi mi dice qual è il potere tampone dell’acqua.
- Durezza (TH): la Durezza totale o TH misura la quantità di Sali solubili di calcio e magnesio nell’acqua e rappresenta la capacità incrostante dell’acqua.
- Ferro/Manganese
- Batteri
- pH: il pH definisce l’acidità o la basicità dell’acqua o di una soluzione acquosa. Questa foto lo mostra più chiaramente:
Lo sapevi che… il nostro sangue è leggermente alcalino, il valore del pH è compreso tra 7,3 e 7,4 circa!
L’importanza del valore del pH nelle piscine
Il valore del pH dell’acqua nelle piscine è un dato molto, molto importante, che va costantemente monitorato e controllato. Per questo motivo vogliamo dedicarci un post interno, soffermandoci e analizzando tutti i suoi segreti. Dalla scala del pH in foto si capisce abbastanza intuitivamente che una soluzione a pH basso (tra 0 e 7) è ACIDA, mentre una soluzione a pH alto (tra 7 e 14) è BASICA. A valore 7 il pH è NEUTRO. Per essere in equilibrio il valore del pH in piscina deve essere compreso tra 7,2 / 7,4. Se il risultato che ottenete è sballato rispetto a questo dato, significa che qualcosa non va. Ma a tutto c’è una soluzione.
La scala di misurazione del valore del pH va da 0 a 14 e viene espresso con un numero puro, senza unità di misura.
Cosa fare se il valore del pH in piscina è troppo alto?
Correggere il valore con il correttore pH- fino a raggiungere il livello prestabilito compreso tra 7,2 e 7,4.
Acquista subito il correttore pH-
I prodotti (acidi) generalmente utilizzati – autorizzati dal Ministero della Salute – per abbassare il valore del pH sono acido solforico.
Cosa fare se il valore del pH in piscina è troppo basso?
Correggere il valore con il correttore pH+ fino a raggiungere il livello prestabilito compreso tra 7,2 e 7,4.
Acquista subito il correttore pH+
Troppo spesso si tende a dar poca importanza al monitoraggio – e all’eventuale correzione con gli appositi regolatori di pH – del valore del pH dell’acqua in piscina. Molto probabilmente perché i riferimenti alla chimica e ai suoi principi sono tanti e non certo di facile assimilazione. Cerchiamo di semplificare il più possibile.
Per una piscina, il controllo del pH è importante perché con pH acido si ha la corrosione dei metalli, l’uso eccessivo dei disinfettanti e quindi irritazione a pelle e occhi. Mentre con pH basico si ha la formazione di incrostazioni, l’acqua tende a intorbidirsi, i prodotti a base di cloro diminuiscono parte della loro capacita disinfettante e pelle e occhi possono irritarsi.
Ad esempio: il risultato pratico, la conseguenza concreta, dell’avere un pH troppo alto è quello di buttare – letteralmente – il cloro che immettiamo in acqua, perché non farà nessun effetto. La ragione è data dal fatto che l’acido ipocloroso – cioè la sostanza disinfettante che viene rilasciata da tutti i prodotti a base di cloro immessi nell’acqua della vasca – non è stabile, ma tende a dissociarsi continuamente secondo la reazione.
Con un pH intorno a 6 la dissociazione non avviene, mentre se sale sopra il valore di 7,5 sicuramente almeno la metà di acido ipocloroso presente nella soluzione si dissocerà. Per avere un’efficace disinfezione dell’acqua è importante che la molecola resti indissociata e questa dissociazione dipende fortemente dal valore del pH. Ecco perché la necessità di mantenere sotto controllo il valore del pH e del perché questo sia uno degli aspetti fondamentali del condizionamento chimico della piscina.
Come si misura il valore del pH in piscina?
Per misurare il valore del pH in piscina comunemente si usano i Test Kit, prodotti che usano una scala colorata. Le pastiglie in questo caso devono essere le Phenol Red. Se volgiamo avere dati più precisi, invece, ci si può affidare a un fotometro: costa di più, ma garantisce un controllo più accurato.
Acquista subito gli strumenti per l’analisi dell’acqua della piscina!