Cause dell’acqua torbida e biancastra in piscina
L’acqua in piscina può diventare torbida o biancastra se non si regola o non si usano i prodotti chimici nel modo corretto. Un problema di mala gestione dell’acqua in piscina, detta in poche parole. Prima di trovare dei rimedi bisogna capire la causa! L’acqua può diventare torbida e biancastra per svariati motivi, ma i principali sono tre:
- Valori di pH errati;
- Presenza di sporco in sospensione;
- Sistema di filtraggio esausto o sporco;
Sai che abbiamo un calcolatore dei prodotti chimici? Prova a utilizzarlo e scopri se stai utilizzando le dosi corrette.
Acqua torbida e biancastra: è colpa del pH troppo basso!
Se alla domanda “Hai controllato i valori di pH?” la risposta è no, il problema potrebbe proprio essere il valore di pH errato. Il pH è un valore molto importante in piscina da tenere sempre sotto controllo. Con valori bassi si hanno irritazioni alla pelle e agli occhi dei bagnanti, aggressione alla vasca e agli accessori. Con valori troppo alti si hanno irritazioni agli occhi dei bagnanti, rischio di incrostazioni calcaree e diminuzione dell’efficienza della disinfezione.
È di fondamentale importanza intervenire sulla buona salute dell’acqua per evitare la proliferazione in piscina di alghe e batteri dannosi per la salute.
Occorre dunque utilizzare un correttore pH+ per aumentare il valore in piscina. Ricordiamoci di inserirlo non in un colpo solo, ma poco a poco avendo premura di lasciare il sistema di filtraggio sempre attivo. Nelle nostre confezioni di regolatori di pH sono sempre indicate le dosi per un uso corretto del prodotto. Dopo aver aumentato il livello di pH, verifichiamolo con un TestKit. (Sezione analisi acqua piscina).
Ma perché l’acqua ha un livello di pH basso? Tutto dipende da quale acqua abbiamo inserito in piscina. Esistono molte acque differenti con valori differenti: pozzo, acquedotto, ecc..
Ricordati di regolare e mantenere i valori della piscina entro i parametri corretti:
- Cloro libero in piscina deve essere compreso tra 1 e 1,5 mg/l;
- Cloro Combinato deve essere non oltre il 0,3 mg/l;
- pH in piscina deve essere compreso tra 7,2 e 7,5;
Il sistema di filtraggio
Il gruppo filtrante è il fegato della piscina: pulisce e mantiene l’acqua pulita. Deve essere ripulito e gestito nel modo migliore per garantire la massima pulizia ed efficacia. Se questo sistema è mal gestito non c’è prodotto che possa correggerlo!
I problemi possono essere vari:
- Gruppo filtrante piccolo e non adeguato al volume d’acqua in piscina;
- Una pompa troppo piccola per la piscina;
- Uno Skimmer sporco e ostruito;
- Sabbia vecchia e molto sporca o cartuccia sporca e mai ripulita.
Effettuiamo dei contro lavaggi per pulire la sabbia, se vecchia acquista un nuovo sacco di sabbia per filtro piscina. Verifichiamo che il livello dell’acqua non sia inferiore a quello dello skimmer.
In caso di filtri a cartuccia controlliamo a vista che siano ancora in buono stato e puliti. Immergiamoli in un recipiente con un prodotto detergente per “sgrassare” il filtro dalla sporcizia. Aiutandoci con una spazzola leggera puliamo la superficie plissettata, avendo premura di non rovinare la cartuccia. Questo procedimento lo effettueremo solo una volta, dopo bisognerà sostituire la cartuccia.
Se il pH è corretto e il gruppo filtrante è pulito, cosa può essere?
Se il valore di pH in piscina è corretto, il filtro è pulito e l’acqua è ancora bianca, abbiamo molte particelle in sospensione in piscina. Particelle con dimensione molto fine che possiamo “appesantire” con il flocculante.
Esso funziona legandosi con le particelle di sporco, aumentandone la massa e il peso, facendolo così depositare sul fondo del sistema di filtraggio. Attenzione però a non immettere troppo flocculante piscina: un’applicazione fuori misura comporterebbe un’eccessiva presenza di sporcizia in acqua.
Un altro consiglio importante: non mettere MAI il flocculante in vasca poiché genererà per l’appunto i “flocculi” direttamente in acqua. Il corretto utilizzo è inserire il flocculante dentro il filtro, per le piscine fuori terra, mentre per le piscine interrate dentro lo skimmer o dentro la canaletta.
Salve, ho una piscina ho notato che nel fondo si è depositato un pochino di giallastro, ho fatto i primi trattamenti con Cloro, Floculante, Alghiciti, ma ho visto dal test che ho fatto che l acqua ha il calcare, cosa potrei fare. La piscina ha come misura 200cmx400cmx0, 90cm.Grazie per la vostra risposta.
Buongiorno gentile cliente.
Provi ad usare il nostro anticalcare seguendo attentamente le istruzioni contenute nel sito e nella confezione del prodotto. Le allego il link per poterlo visionare: https://www.acquavivastore.it/anticalcare-piscina-solgarden-tanica-5l
Restiamo a sua disposizione,
Un caro saluto!
Il prodotto linkato in alto le servirà per prevenire la formazione di altro calcare.
Per rimuovere quello già presente, le consigliamo di usare delle spazzole o l’aspirafango.
Le alleghiamo qualche modello: https://www.acquavivastore.it/aspirafango-per-piscina; https://www.acquavivastore.it/spazzole-metallo-plastica-piscina
Continui inoltre il trattamento con il cloro, basandosi sempre sui valori del testkit.
Salve,ho visto particelle bianche in sospensione nell’acqua. Premetto di aver usato del flocculante alcuni giorni fa. Cloro è a 3,il ph resta sempre basso,aggiunto ieri è 6,8. Alcalinità 40. Ho cambiato la sabbia del filtro e puntato 6 ore. Piscina intex 6mt x 3 mt x 1,30 circa,aiuto ho paura ad entrare in acqua!!!
Buongiorno gentile cliente.
Tutti i passaggi che ha elencato sono corretti, il range ideale del pH infatti è compreso fra 7,2 e 7,6.
Il flocculante è indicato proprio per far “raggrumare” lo sporco presente in piscina così da espellerlo facilmente.
Attendiamo dunque che il ciclo di pulizia faccia il suo effetto…
Restiamo a disposizione!
Un caro saluto
Io ho una problema la aqua è biancastra il ph8,0 ho messo foculante ma ancora niente cosa posso fare
Grazie per il suo messaggio. Prima di aggiungere ulteriori prodotti, è fondamentale regolare il pH della piscina. Il valore attuale di 8.0 è troppo alto e può compromettere l’efficacia di altri trattamenti. Il nostro consiglio è di riportare il pH tra 7.2 e 7.6 utilizzando un correttore di pH.
Una volta regolato il pH, verifichi anche i livelli di cloro presenti nell’acqua e, se necessario, li stabilizzi per garantire una disinfezione efficace.
Solo quando pH e cloro saranno nei giusti valori, può utilizzare il flocculante con buoni risultati.
Restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti