Se navighi da un po’ nel mondo delle piscine, avrai sicuramente sentito parlare del cloro multifunzione. Indubbiamente, saprai che si tratta di un prodotto che permette di trattare l’acqua della piscina in maniera semplice e veloce.
Cerchiamo però adesso di entrare nel dettaglio e comprendere più a fondo cos’è una pastiglia multifunzione e a cosa serve. Buona lettura!
- Cloro multifunzione: un alleato che ti semplifica la vita
- Pastiglia multiazione piscina, può sostituire il cloro?
- Cloro multiazione, quanto usarne?
- Come conservare le pastiglie multiazione
Cloro multifunzione: un alleato che ti semplifica la vita
Molto spesso, il cloro 4 azioni viene preferito rispetto al classico cloro in polvere o liquido. Questa scelta, messa in atto specialmente da privati, ha un senso logico che cerchiamo adesso di spiegarvi.
Le pastiglie di cui vi parliamo, contengono al loro interno parte di tutti i prodotti chimici necessari per il trattamento dell’acqua della piscina. Ognuno di questi svolge un ruolo ben preciso nel processo di disinfezione e trattamento dell’acqua. Ecco perché si parla di pastiglie “multifunzione“.
Il cloro multiazione che trovi nel nostro store, è disponibile in confezioni da 5kg, 10kg e 25kg, per darti la possibilità di scegliere in base alle tue esigenze. Vediamo le quattro funzioni che è in grado di svolgere:
Cloro multifunzione ad azione sanitizzante
- La pastiglia è composta da sostanze in grado di svolgere una forte azione sanitizzante. Ciò garantisce un’acqua non solo cristallina, ma anche salubre e sanificata. Questa componente può essere per certi versi paragonata all’azione del cloro.
Cloro multifunzione Alghicida
2. Il cloro multifunzione è anche in grado di prevenire la formazione di alghe. Ciò è importante per scongiurare il verificarsi di acqua verde e maleodorante. Parliamo di un trattamento preventivo indispensabile.
Funzione Flocculante
3. Il flocculante è essenziale per una piscina, poiché rappresenta un perfetto alleato per individuare e combattere lo sporco presente in acqua. Agglomerando infatti la sporcizia, permette al filtro di immagazzinarla più facilmente per poi farla eliminare.
Regolatore di pH
4. Regolare i valori di pH in una piscina è di fondamentale importanza. Un pH non equilibrato può infatti causare diverse conseguenze negative, sia per l’acqua che per i bagnanti.
Pastiglia multiazione piscina, può sostituire il cloro?
Come spiegato prima, il cloro multifunzione è in grado di svolgere quattro azioni contemporaneamente. Per questo viene solitamente impiegato in piscine fuori terra di piccole\medie dimensioni. È perfetto infatti per chi preferisce metodi disinfettanti efficaci, ma anche di facile gestione.
Una delle domande più frequenti riguarda dunque la possibilità di sospendere completamente l’utilizzo del cloro, sostituendolo con il multiazione. La risposta a questa domanda è: dipende.
Se sei in possesso di una piccola piscina fuori terra, la pastiglia multifunzione è sicuramente la soluzione che fa per te. In un “colpo” solo infatti, sarai in grado di regolare tutti i parametri chimici essenziali, ottenendo un’acqua sempre pulita e salubre.
Se invece possiedi una piscina interrata e\o particolarmente grande, il consiglio che vi diamo è di acquistare ed impiegare i prodotti singolarmente. Questo vi permetterà infatti di avere un controllo più accurato dei valori presenti in acqua, raggiungendo risultati molto più mirati ed efficaci.
Cloro multiazione, quanto usarne?
Per rispondere a questa domanda, è necessario innanzitutto conoscere i metri cubi d’acqua della piscina. Ciò permette infatti di definire con esattezza la corretta quantità da impiegare per avere un risultato ottimale.
In secondo luogo, vi invitiamo a leggere attentamente le istruzioni presenti nell’etichetta del prodotto. In ogni caso, consigliamo indicativamente 13.3 g per metro cubo d’acqua.
Come conservare le pastiglie multiazione
Tutti i prodotti chimici vanno immagazzinati in un luogo asciutto e protetto dal sole. È inoltre importante richiudere con cura le confezioni aperte dopo il primo utilizzo.
Se rimane anche solo una piccola quantità di prodotto sul fondo della tanica, questa non deve mai essere travasata in contenitori riciclati a loro volta. Questo accorgimento è importante perché una contaminazione, anche minima, di sostanze potrebbe generare: gas nocivi, combustione o nei casi peggiori esplosione.