È tempo di aprire la piscina per la nuova stagione: partiamo dall’inizio!
Il momento è quello giusto per entrare nell’ordine di idee di riaprire la piscina in vista dell’estate. La procedura per farlo non è materia troppo complicata, ma necessita di essere svolta con particolare cura e attenzione. Infatti, più si è meticolosi in questa fase e più la piscina sarà in salute nei mesi successivi, creandovi meno problemi. Per organizzare la piscina in funzione del nuovo utilizzo, occorre rispettare questi passaggi (QUI vi guidiamo nel dettaglio):
- Rimuovere, lavare e riporre la copertura invernale della piscina.
- Pulire le pareti e il fondo della vasca.
- Eseguire il trattamento chimico iniziale dell’acqua con la clorazione d’urto.
- Controllare e mettere in funzione il sistema di filtraggio.
- Controllare i valori chimici e il livello dell’acqua.
In questo post vogliamo concentrarci in particolar modo sul primo punto: rimuovere, pulire e mettere via in modo corretto la copertura invernale della vostra piscina. Perché, chi ben comincia, è a metà dell’opera no?
Rimuovere e pulire la copertura invernale della piscina in modo accurato
Per riaprire la piscina questa è la prima operazione da fare. Parliamo della rimozione della copertura che è stata posta sulla struttura per proteggerla da freddo e gelo dell’inverno. Sicuramente si sarà sporcata e sarà da pulire, in modo tale da trovarla in ordine per quando sarà ora di riutilizzarla. Con l’occasione è il momento perfetto anche per controllare che non sia danneggiata o particolarmente rovinata. Vi guidiamo noi passaggio dopo passaggio, come se fossimo lì con voi ad aiutarvi.
- Togliamo la copertura invernale dalla piscina e adagiamola, ben aperta, su un piano liscio e senza irregolarità.
- Laviamo il telo con acqua pulita, magari aiutandoci con un detergente non aggressivo per togliere lo sporco più ostinato.
- Lasciamo che la copertura si asciughi bene al sole da entrambi i lati, quindi poi dobbiamo girarla.
- Una volta che la copertura è ben asciutta, la pieghiamo, mettendo un po’ di borotalco sul lato che starà all’interno (così facendo eviteremo la formazione di muffe da umidità).
- Rimettiamo la copertura invernale della piscina nella sua custodia e troviamole un posto protetto dove riposare. Se non si trova più la custodia originale, si può sempre riacquistare senza affrontare un costo eccessivo, guardate QUI, insieme a tanti altri accessori utili che potrebbero servirvi di ricambio o di scorta!
Se tutte queste manovre sono rispettate e vengono fatte con cura, potete stare tranquilli che il prossimo autunno (e i prossimi anni) la vostra copertura invernale della piscina sarà bella e intatta pronta a svolgere egregiamente il suo compito di protezione. Ovviamente – se siete tra quelli che una copertura non ce l’hanno – vi consigliamo caldamente di farci un pensierino, affinché la vostra piscina non resti esposta con il rischio di danneggiarsi irreversibilmente!